Il pianista della piazza

 

di Ambra Sansolini

Un giovane ragazzo, uno di quelli che dovrebbe stare già inserito nel mondo del lavoro. Si trova in una piazza, con un pianoforte di legno mezzo rotto, su cui mancano persino alcuni tasti. Ma le note del cuore le possiede tutte. Compensa il vuoto dei tasti con le vibrazioni dell’anima.
Non passa la giornata a fare il bullo in chat. Non si adegua a una società piena di violenza. Sogna di trovarsi in una grande orchestra. Non vede i volti dei passanti, perché sta vivendo il suo sogno. E il suo sogno è quello di mettere in pratica una dote innata. E’ vestito tutto elegante, con il papillon. Perché è così che ci si presenta in una mise da teatro.

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Il suicidio delle vittime: le morti silenziose

 

di Ambra Sansolini

Il suicidio delle donne vittime di violenza, fa parte di una lista nera. Mentre i mass media veicolano ogni giorno notizie sul femminicidio, delle donne che si uccidono a seguito delle violenze subite, nessuno ne parla. Perché questo silenzio?

L’Organizzazione Mondiale della Sanità : effetti letali della violenza di genere

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (O.M.S) nel 1947 ha definito la salute come “stato di benessere fisico, psichico e relazionale”. Qualora uno di questi tre elementi venga alterato, si può parlare di “malattia”.

Da un rapporto pubblicato dall’OMS, in collaborazione con la London School of Hygiene & Tropical Medicine e la South African Medical Research Council, la violenza contro le donne è definita come “un problema di salute di proporzioni globali enormi”. Gli effetti causati da tali abusi sono morte e lesioni; depressione; abuso di alcol; malattie sessualmente trasmissibili; gravidanze indesiderate e aborti.

Come si arriva al suicidio?

Secondo i dati diffusi dall’ “Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna”, le donne che hanno subite più violenze dal partner, hanno riferito la perdita di fiducia e autostima, sensazione d’impotenza (44,5%), disturbi del sonno (41%), ansia (36,9%), depressione (35,1%), difficoltà di concentrazione (23,7%), dolori ricorrenti in tre diverse parti del corpo (18,5%), difficoltà a gestire i figli (14,2%), idee di suicidio e autolesionismo (12,1%). La paura, l’angoscia e lo stress associato agli abusi da parte dell’ex o del compagno, possono portare a problemi di salute cronici quali mal di testa o dolori alla schiena, sintomi di svenimento, disturbi gastrointestinali e cardiaci, come ipertensione e dolore precordiale.

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